Il 27 luglio, nella splendida dimora di rappresentanza de la “fedelissima” (titolo conferito nel 1556 dall’imperatore Carlo V) Castronuovo di Sicilia PA –Palazzo Giandalia- alla presenza de Sindaco, Vito Sinatra, ha visto la luce l’Associazione Temporanea di Scopo “TRINACRIA NOBILE”.
Occorreva ricercare un Capofila e dei partner di vari settori produttivi (carne, latte, cereali, ecc.) disposti ad associarsi e mettere a disposizione le loro aziende nelle quali testare il Metodo Nobile ®.
Occorreva ricercare un’Istituzione scientifica che fosse in grado di “misurare”, principalmente, i polifenoli, che presiedono al gusto e all’intrinseca qualità degli alimenti, e alle loro proprietà nutraceutiche.
Si trattava di applicare, aggiornare, definire, il Disciplinare ora in vigore che però non è ancora sostanziato da “numeri” incontrovertibili circa la ricchezza che acquisiscono gli alimenti allorchè derivino da produzioni non stressate dalle alte rese produttive indotte da metodi di coltivazioni intensive. Si trattava e si tratta, di mettere a confronto “gli estremi” produttivi.
Partito il tam-tam, il solerte, paziente, efficace Angelo, coadiuvato da Salvatore Passalacqua -the Cheese-, titolare dell’omonimo caseificio, socio del Consorzio, inventore del “Fiore di Garofalo“, formaggio degli Dei, della “Tuma Persa” che, per nostra fortuna e dei tanti “cheesofoli” sparsi qua e la per la penisola e non solo, lui ha “ritrovato”, hanno messo su una squadra che, sia il Consorzio sia Anfosc hanno giudicato positivamente per caratteristiche tecniche e disponibilità all’applicazione del Metodo Nobile.
La scelta dell’istituzione scientifica che doveva analizzare e interpretare i dati raccolti è caduta sulla struttura diretta dal prof. Chiofalo e cioè il Consorzio di Ricerca Filiera Carni.
Scelto il tema della ricerca e cioè “Implementazione del Metodo Nobile e verifica del livello qualitativo delle materie prime”, -acronimo “Trinacria Nobile”- ha avuto inizio la fase progettuale nella quale il ruolo di Angelo Gallina, quale progettista, è stato fondamentale per la sua buona riuscita; egli ha trovato comunque, nei Funzionari dell’Assessorato, la massima collaborazione nel risolvere i tanti problemi e ostacoli che nascono nell’interpretazione e applicazione delle norme comunitarie.
In virtù di tutto ciò, Il Progetto, che ha una dotazione finanziaria di 500.000 euro, di cui il 75% va alla parte agricola, si è classificato, con 94 punti su 100, al quarto posto sui venti entrati in graduatoria.
La struttura Associativa nata il 27 luglio, e che ha visto tra i protagonisti l’ottimo segretario generale del Comune, dott. Gerlando Sghembri, instancabile e veloce nella legalizzazione delle 20 firme dell’atto, è così organizzata:
- il settore “carni” è composto da 6 soggetti: Rete ovinicoltori, Az. Agricole Mulinello, Barone, Coniglio, Rizzico&Giambrone, Dinolfo;
- il settore “Latte e derivati” è anch’esso composto da sei partner: Caseificio Passalacqua&C., Az. Agricole: Balzo Rosso, Signorello, Borgia, Reina, Sicana zootecnica;
- il settore cerealicolo è composto da 5 partner: Molino Ferrara Liborio, Sant’Agata soc. coop., Az. Agricole La Greca, Tirrito e Rizzico Angelo.
In totale 17 imprenditori agricolo-zootecnici e di trasformazione, attivi nelle province di Palermo (Comuni di Altofonte, Collesano, Castronuovo di Sicilia, Gangi, Lercara Friddi), Agrigento (Cammarata), Caltanissetta, Enna (Assoro).
In tali aziende saranno impiantate le tesi di ricerca i cui dati, come abbiamo visto saranno raccolti, analizzati e intepretati dal Centro di ricerca del prof. Chiofalo e varranno a meglio definire il disciplinare posto a garanzia del Marchio “Trinacria Nobile”.
L’attività di coordinamento, divulgazione e diffusione dei risultati sarà svolta dal Capofila Consorzio Me.No, coadiuvato da Anfosc e dall’AIAB Sicilia, altro partner dell’ATS.
L’appuntamento per tutti è a settembre allorchè si svolgerà la prima riunione organizzativa dell’ATS nel corso della quale a ogni soggetto sarà assegnato lo specifico compito e funzioni da svolgere.
Al termine delle operazioni di firma dell’Atto Costitutivo, il dr. Gallevi, presente in rappresentanza del Presidente del Consorzio Sulas, impossibilitato a partecipare per precedenti impegni, ha illustrato, per grandi linee, gli obiettivi che il progetto, -che si pone nel solco aperto, ormai 12 anni fa, dal Latte Nobile®- si propone di raggiungere i risultati attesi.
Il Sindaco, infine, si è detto orgoglioso e riconoscente che il Comune “fedelissimo” abbia potuto dare i natali a Trinacria Nobile e che tal evento non è altro che la continuazione di tante altre iniziative agricole e non solo che il Comune ha promosso e promuove per lo sviluppo di una moderna agricoltura.